
Sì, ho un quaderno creativo e ora ti spiego perché e come lo uso, ma prima facciamo un ragionamento. Seguimi.
Il ragionamento a monte del quaderno creativo
Viviamo in tempi frenetici, tempi in cui la produttività è tutto, in cui sembra che ciò che non produce un risultato immediato sia solo una sciocca perdita di tempo.
Eppure siamo un popolo che ha basato la sua cultura e la sua grandezza su filosofia, bellezza, contemplazione, ma tutto questo è stato accantonato in nome di una più concreta produttività.
Attenzione, io amo la produttività, adoro le liste, la vita ben organizzata e sono una persona molto concreta.
Ma…ovviamente doveva esserci un ma!
Ma ho imparato che se dimentichiamo l’importanza del pensare in modo speculativo, dell’osservare la bellezza e del coltivare la creatività insita in ognuno di noi…beh la nostra produttività servirà solo ad abbrutirci.
Sempre che conserviamo quella produttività, perché il nostro cervello ha bisogno di pause, non è fatto per lavorare in modo focalizzato 24 ore al giorno, quindi coltivare spazi di pensiero creativo è fondamentale.
Come ho creato e come uso il quaderno creativo
Da un po’ di tempo, conscia di questo e del mio bisogno di smarcare to do list in modo ossessivo-compulsivo, ho iniziato a fissarmi in agenda un appuntamento settimanale con la mia creatività.
Cosa faccio durante questi “incontri”?
Scelgo fra varie attività:
- suonare uno strumento (strimpello pianoforte e chitarra)
- cucinare cose buone buone e/o nuove
- leggere narrativa
- colorare album di disegni
- fai da te (qui ci sta tutto: dal restaurare mobili al riarredare stanze)
- scrivere
- fare scrapbooking
- disegnare
Le prime 5 cose hanno “luoghi/strumenti dedicati”, mentre scrivere, fare scrapbooking e disegnare rischiavano di vedere i risultati dei miei exploit creativi dispersi in mille fogli, soprattutto visto che non ho praticamente più pareti a cui appendere cose 😁
Ecco perché ho creato il quaderno creativo, un quadernino (bello bello, regalo delle mie supernipoti ❤️) su cui disegno, faccio scrapbooking, scrivo (di solito faccio veri e propri esercizi di scrittura creativa).
Mi piace avere un luogo dove raccolgo magia, un qualcosa a cui tornare per ricordarmi che la creatività è in me e che devo solo allenarla per farla fiorire.
Se vuoi approfondire quest’ultimo argomento, qui trovi un altro mio post a tema.
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