Ci sono ricette che sono storie.
Questa è una storia della mia famiglia.
La storia di un ragazzo che faceva il servizio militare lontano da casa e che quando doveva rientrare in caserma dopo una licenza erano due le cose di cui sentiva la mancanza: la sua bellissima fidanzata e la cucina di sua madre (il ragazzo è tutt’oggi un gran buongustaio!).
Allora sua madre trovò il modo di fargli portare con sè un po’ dei sapori di casa con una torta.
Una torta che invece di invecchiare e diventare un blocco di cemento mentre i giorni passavano…migliorava con il tempo.
E così il ragazzo trovava meno doloroso partire da casa portando con sè il pensiero della sua ragazza che lo aspettava e la torta di sua madre per consolazione.
Quel ragazzo era mio padre, la fidanzata la mia bellissima mamma e la torta che mia nonna gli preparava era quella che di solito viene chiamata Torta Torronata ma che a casa nostra è sempre stata la Torta del Soldato.
Ingredienti
Per il ripieno:
- 50 g cedro candito
- 100 g cioccolato fondente
- 250 g mandorle tostate
- 150 g zucchero
- 1 cucchiaio di farina
- 5 albumi a neve
Per la pasta:
- 300 g di farina
- 5 tuorli
- 150 g zucchero
- 100 g burro
- 1/2 dose lievito per dolci
Procedimento
Preparate la pasta frolla impastando tutti gli ingredienti e mettete a riposare in frigorifero avvolta nella pellicola per
alimenti per una mezz’ora.
Intanto preparate il ripieno tritando il cedro, il cioccolato e le mandorle. Metterle in una ciotola con lo zucchero e la farina. Infine unite gli albumi montati a neve mescolando con delicatezza.
Stendete la pasta frolla aiutandovi con due strati di carta forno infarinata e foderate uno stampo da crostata.
Riempite con il ripieno e infornate a 180° fino a che diventa di color biscotto.
Questo post partecipa a Liberiamo Una Ricetta.
Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia.Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web.
Io adooooro questa ricetta!! Per la bontà di questo splendido dolce e per il significato che ha per la vostra famiglia! Ottima scelta!
davvero molto particolare come sapori e come storia! Gnammy!
che storia romantica!!
brava!
anche io partecipa all’iniziativa, se ti va passa a trovarmi 😉
http://giokaconleo.blogspot.it/2013/01/liberiamo-una-ricetta-tortino-di.html
Una ricetta buonissima, da provare 🙂 e soprattutto uno storia bellissima, di quelle senza tempo, che ti aiutano a credere ancora nell’amore e nella famiglia (e io ci credo molto per esperienza…meno male!)
Ti conosco da tanto, soprattutto tramite Mammadifretta, ma mi sa che questo è il primo commento che ti lascio.
Ciao…e alla prossima!
Grazie ragazze, un giorno vi racconterò di mia madre, del giuramento di mio padre, del vestitino bianco, un treno preso al volo e dei miei nonni rimasti a casa.
Maris benvenuta!!!
Deve essere davvero buona e che bella storia